che andava dalla frog.
Le disse: "Vieni bella,
ti trovo la scodella."
Rispose santamente
"È tanto che 'un si sente."
"Si sente sì, se vuoi,
ma non son fatti tuoi."
"Ma via! Tu se' scortese!
E poi queste pretese!"
"T'ho detto di venire
perché c'è da patire.
Patire 'un vo' da solo,
così un po' mi consolo!"
"Allora tieni questo
e fa' qualcosa. Presto!"
"Che l'è codesto arnese?
Sarà mica cinese?"
"Tranquillo l'è un fucile.
Pol'esse' molto utìle."
"Ma che ci devo fare?"
"Per me tu puoi crepare!"
"Allora 'un m'ami più!?"
"Non più di Manitù."
"Ed io che m'ero inteso
di darti, beninteso,
un bacio questa sera
se l'occasione c'era."
"Chissà che delusione!
Sei proprio un gran c08l10n3."
Tra blog e frog che storia:
non fecero baldoria,
la storia non finì
perchè quel blog sparì.
La frog fece un viaggio
vedendo un bel miraggio.
Tornando all'Impruneta
sentiva l'Acqua Cheta.
Ma preferendo il gezz
andò un po' più in mezz.
I Pinoli Street Band
gli suonarono l'end.
Così lei riposò,
ma nessuno pagò.
