mercoledì 11 febbraio 2009

Nuova direzione artistica: si apre il dibattito.

Cari tutti,
sono in Vice. Come avrete notato il Presidente emerito mi concede di dirigere le prove del gruppo almeno una volta su due. Avrete altresì notato che il mio personale modo di condurre le operazioni artistiche è parzialmente differente da quello tenuto dallo stimatissimo Presidente.
Le ragioni non sono certo di carattere polemico: non intendo insegnare niente a nessuno o pensare che il mio metodo sia il migliore. Se sono stato chiamato ad esprimere il mio contributo per la 'formazione' del gruppo è anzi perché posso forse apportare qualche novità (buona o cattiva che sia). Pertanto era inutile che mi mettessi a copiare il già fatto e il già detto, tipo scimmia dello zoo di Cavriglia: ho preferito fare qualcosa di diverso, in modo da alternare le mie performances a quelle più pacate e accondiscendenti del suddetto onoratissimo Presidente e Direttore Artistico.
A voi il giudizio. Ci tengo a sottolineare che i miei interventi non intedono redarguire nessuno: per fare cose nuove bisogna cambiare e per cambiare ci vuole flessibilità, soprattutto mentale. Sennò c'è solo la morte. Quando io mi permetto di correggere non è per bacchettare (cosa che non sarei nemmeno all'altezza di potermi permettere) ma per sperimentare. Quindi non sarò mai polemico con voi, al massimo curioso. Poi sbagliare si sbaglia tutti: ma bisogna almeno provare (e le Prove servono proprio a questo). Se qualcuno desidera dissentire, sarò felice di confrontarmi.
In fede,
Il Vice.