LEI, signor vice, facci dippiù il clarinettista e non si lasci andare a paragoni fra LAZIO e roma quando di queste cose non conosce… Sappi, signor vice, che ce tengo a fa’ ‘na precisazione perché nun se deve da confonne la cioccolata co’ lamme… anzi, co’ l’ASROMAMMER__ e quindi:
“Siamo noi, SSLAZIO, quelli nati a due passi dal centro: è proprio a piazza della Libertà, dove ogni anno migliaia di tifosi ancor oggi attendono la mezzanotte tra l’8 e il 9 gennaio per brindare alla Lazio, che nove giovani si riunirono nel 1900 per fondare la Società Polisportiva LAZIO. D’estate si cimentavano nelle specialità che il Tevere ancora balneabile consentiva: canottaggio e nuoto mentre d’inverno si dedicavano al podismo. Per trent’anni la Lazio, che HA l’onore di aver portato il Calcio nella Capitale d’Italia (come anche la pallanuoto e il rugby a livello nazionale), vince tutto quello che c’è da vincere a Roma e in Italia. Per non dimenticare il carattere polisportivo della Lazio occorre poi ricordare momenti di sport epico: nelle fila della Lazio giocavano fior di campioni e personaggi illustri. Tra tanti altri, nella S.S.Lazio Escursionismo c’era il futuro Re d’Italia, Umberto II in versione Scout, nel Ciclismo corse per i colori biancocelesti Fausto Coppi: nelle fila della Lazio si annoverarono campioni Olimpici ed eroi di guerra: a molti di loro tante strade sono intitolate nella Capitale, a ricordo ed orgoglio imperituro.”
…e ‘nzomma NOI semo li primi (1900) e loro li secondi (1927) o forse è mejo dì l’avanzi de la LAZIO che se so buttati co’ artre tre squadrette de periferia pe’ crea’ l’ASROMAMMER__
Quindi signor vice, la prossima volta mi aspetto, da direttore artistico della band, che lei si clarinetti un pò di più così come, da amico, mi auguro che ottoni anche di più (...o forse dovevo dire "trombi"????)